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Elisuperficie LAMEZIA TERME

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Descrizione dell’Elisuperficie a Servizio dell’Ospedale Giovanni Paolo II

L’elisuperficie, posta all’interno del sedime ospedaliero e a servizio dell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, è stata realizzata circa 30 anni fa. Già dotata di sistema di illuminazione e di altri impianti ormai obsoleti è stata in passato usata quale BASE HEMS dalla stessa Elitaliana nella fase iniziale del servizio di elisoccorso in Calabria. In preparazione della certificazione attuale è stata quindi ammodernata della parte impiantistica di illuminazione e di ripristino della pavimentazione con relativa ritinteggiatura della stessa. Essa rappresenta un punto di riferimento fondamentale per l’intera area circostante che include anche la importante infrastruttura aeroportuale di Lamezia Terme.

Considerata la rilevanza strategica dell’infrastruttura e in vista della sua definitiva integrazione nel piano regionale della rete delle elisuperfici — attualmente in fase di sviluppo — sono stati introdotti interventi specifici per consentirne l’utilizzo anche nelle operazioni di volo notturno. Le dimensioni e le caratteristiche funzionali della struttura sono state mantenute inalterate, pur risultando superiori agli standard finora applicati nel piano regionale gestito dall’ASP di Cosenza, responsabile del servizio di elisoccorso regionale.

L’accesso all’area circostante la piazzola avviene tramite un unico cancello, posizionato a una distanza tale da non interferire con le manovre di volo. L’elisuperficie è collocata in posizione centrale rispetto all’area di pertinenza.

Sulla base della conformazione del terreno, dei venti prevalenti, degli ostacoli presenti e delle indicazioni fornite dall’attuale operatore aereo — che utilizza la struttura da oltre vent’anni — sono stati definiti i seguenti orientamenti operativi per le manovre di volo:
Decolli: HDG 218° e 038°
Atterraggi: TRK 038° e 218°

La segnaletica diurna è stata potenziata per includere anche la componente notturna, con l’installazione di luci perimetrali della FATO, luci radenti e sistemi luminosi di segnalazione degli ostacoli.

Caratteristiche tecniche dell’elisuperficie

  • La superficie di atterraggio/ decollo ha forma circolare.
  • Il diametro dell’area utile è di 30,00
  • L’orientamento preferenziale per le operazioni è 04/22.
  • La pavimentazione è realizzata in CLS (calcestruzzo).
  • L’elisuperficie è di tipo “a suolo” (non in elevazione).
  • Le coordinate geografiche sono: latitudine N 38° 57′ 40″ / longitudine E 16° 18′ 00″.
  • L’altitudine rispetto al livello del mare è di 146 metri.

Uso e autorizzazioni

  • L’elisuperficie è autorizzata per elisoccorso
  • È autorizzata per operatività notturna.
  • È designata come elisuperficie a servizio di destinazione sanitaria.
  • Non è autorizzata per trasporto pubblico, attività turistiche, lavoro aereo, attività private, protezione civile, paracadutismo, volo a vela, VDS o eliski

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L’ingegneria è l’arte di fare con un dollaro ciò che chiunque può fare con due.

Arthur Mellen Wellington

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