La progettazione di un’elisuperficie richiede innanzitutto uno studio aeronautico preliminare volto a individuare uno o più piani di atterraggio e decollo (HLL – Helipad Landing and Lift-off Area), definendo la segnaletica orizzontale diurna e notturna conforme alla normativa vigente e garantendo gli standard di sicurezza necessari per le operazioni di elisoccorso. Tale analisi permette inoltre di identificare eventuali ostacoli puntuali o lineari, interferenze con la viabilità circostante e possibili restrizioni di volo connesse al sito operativo.
Poiché si tratta di un’elisuperficie, non è richiesta una preventiva approvazione del progetto da parte di ENAC, ma è sufficiente la verifica e l’omologazione successiva alla realizzazione.
L’attività di consulenza si articola in due fasi:
Fase I – A conclusione dello studio aeronautico vengono fornite al progettista tutte le indicazioni necessarie per la corretta realizzazione dell’elisuperficie in conformità ai requisiti aeronautici.
Fase II – Verifica post-opera della conformità aeronautica attraverso l’aggiornamento dello studio aeronautico, la caratterizzazione dell’elisuperficie ai fini della pubblicazione sul portale istituzionale Avioportolano e il supporto nelle procedure di omologazione ENAC.
L’area individuata per la realizzazione dell’elisuperficie si trova a ridosso del centro abitato di Trebisacce, nella zona terminale del lungomare. Questa posizione garantisce un collegamento rapido con il tessuto urbano, consentendo al contempo un agevole accesso e deflusso dal sito operativo, riducendo l’interferenza con il traffico cittadino e contenendo l’impatto acustico.
Il terreno presenta una lieve depressione rispetto al livello della strada, facilmente colmabile mediante un riporto di materiale inerte. Tale intervento permette di ottenere un piano stabile per l’elisuperficie e contribuisce anche a ridurre l’incidenza di eventuali ostacoli in prossimità dei futuri profili di volo.